Idrogeno, le prime stazioni per bus e auto: il futuro diventa realtà
pubblicata giovedì 22 maggio 2014
"Gli idrocarburi sono destinati, tra una cinquantina d'anni, all'esaurimento ed è quindi utile e necessario prevedere delle alternative. L'idrogeno è una di queste possibili soluzioni". Così l'ingegner Carlo Costa, direttore tecnico dell'A22, ha introdotto la sua relazione, dal titolo 'Il futuro diventa realtà' all'inaugurazione del primo impianto per la produzione e la distribuzione d'idrogeno da energia rinnovabile. Si tratta del primo impianto in Italia con queste caratteristiche, che riunisce cioè la produzione, lo stoccaggio e la distribuzione dell'idrogeno.
Impiegato per alimentare i veicoli, viene utilizzato sia allo stato puro, sia miscelato con metano. Un Nm³ d'idrogeno può sostituire circa 0,35 litri di benzina o 0,3 litri diesel. L'impianto di produzione di idrogeno è in grado di sostituire circa 525.000 litri di benzina o 440.000 litri di diesel all'anno. I tecnici hanno stimato che, grazie a questo Centro, si possono risparmiare fino a circa 1.200.000 chili di emissioni nocive di CO2 all'anno.
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